Il racconto del nostro fashion shooting a Marrakech
Una collezione moda, speciale e in edizione limitata, va comunicata in maniera dirompente a partire dallo stesso e-commerce e sui social. Come farlo? Con una strategia di content marketing che ruoti intorno ad un’ambientazione attraente e che racconti l’idea che c’è dietro il prodotto.
Lo shooting è parte di una strategia di marketing integrata. Il racconto social del backstage, realizzato nella settimana precedente al Black Friday è stato il driver per interessare e attivare la community e prepararla alla promozione dedicata.
Progettare un servizio fotografico per un brand di moda che parla a una donna carismatica, magnetica e raffinata, che ama viaggiare e conoscere culture diverse dalla sua, significa ricercare una shooting location che abbia le sue stesse caratteristiche. In questo caso una città ricca di verde, con un’ architettura che rapisce e dai colori caldi come quelli della collezione.
Il Marocco è disarmante. Ti rapisce gli occhi e ti toglie le parole.
Dietro porte intarsiate con minuzia, tra i granelli dei pigmenti imbarattolati e tra le sue lettere, la frenesia di questa città nasconde antichi significati. Marra: passaggio, Kesh: carovana.
Una città ancestrale che, apparentemente sembra essersi fermata nel tempo, è nella sostanza la metropoli del commercio. Un tempo un posto cruciale per il passaggio delle carovane, oggi meta turistica ambita non solo da tanti travelers, ma soprattutto dai brand che, attraverso il fascino di questa metropoli antichissima, riescono a trasmettere i propri valori di marca puntando su messaggi emozionali.
Un posto magico, colorato, ricco di arte e architettura. Il design si nasconde nei giardini segreti, tra i vicoletti brulicanti di gente, una teiera d’argento e un buon tajine.
Entrare in un souk è come sentirsi risucchiati nella frenesia di un formicaio. Non sembra neppure di camminare, è quasi un lasciarsi trasportare dalla gente, dai profumi inebrianti delle spezie e dai colori sgargianti delle stoffe.
Location di punta, sulla roadmap dello shooting, sono Le Jiardin Majorelle: un posto incantevole diventato emblema del brand Yves Saint Laurent, dove lo stile jungle si fonde con maestria all’Art Deco. Lo stilista, infatti, se ne innamorò a tal punto da decidere di abitarci. Immerso nella maestosità del verde dei cactus, nella calma dell’acquamarina delle fontane e circondato dall’energetico blu majorelle.
Protagonista del secondo giorno di shooting, insieme ai giardini Majorelle, anche Il Giardino Segreto.
Abbiamo fotografato i capi in un vero e proprio paradiso: piante provenienti da tutti e cinque i continenti, mosaici mozzafiato e architettura da mille e una notte.
Abbiamo scelto Marrakech anche per i suoi forti contrasti.
Location del terzo giorno di shooting della Capsule Collection Myteresina è il deserto Agafay. L’impatto con il deserto, dopo aver vissuto il souk, spiazza. Il silenzio fa quasi sentire in dovere di parlare piano, di essere gentile col rumore del vento senza sovrastarlo. L’ambientazione quasi marziana è l’elemento di contrasto e di rottura che cercavamo per enfatizzare i capi e farli emergere da tutto il resto.
Il marketing, la fotografia sono emozioni, esperienze, racconti e noi di I’M comunicazione abbiamo realizzato tutto questo.
Giorni di shooting 3
Scatti realizzati 900
Scatti scelti 40
Cambi d’abito 30
The a la menthe bevuti 25
Ig Stories condivise più di 200
Utenti raggiunti più di 3000
Credits
Brand | Myteresina